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millimetri, perchè, oltre al preparato, lasciano posto a due etichette per le opportune annotazioni. In commercio se ne hanno di vetro assai bello
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millimetro) per permettere che anche gli obbiettivi forti possano essere aggiustati al preparato sottoposto. - Tanto il porta- quanto il coproggetti
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la saliva si mescola con un liquido di conveniente concentrazione (per es., la soluzione sodica), e il preparato si riscalda verso i 35-40° C., buona
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splendente, diventando piccole, quasi da scomparire. Nelle maglie si riesce a scorgere qua e là qualche cellula giovane. Nel liquido del preparato
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Talvolta riesce utile colorare le cellule o i nuclei del preparato a fine di renderli più visibili. Molte sono le sostanze coloranti adoperate
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Una goccia di questo liquido aggiunta ad un preparato microscopico colora gli elementi in un tempo variabile da pochi istanti a mezz’ora.
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questi inconvenienti, lo si lasci cadere lentamente sul preparato, portandolo colla mano sinistra sul portoggetti, appoggiandovelo pel lato sinistro
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venisse a contatto del pelo, sia all’estremità di questo, sia anche alla sua superficie, quando, nell’allestire il preparato microscopico, per caso
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, che disegnai da un preparato del dott. GRASSI, ch’ebbe occasione di osservarlo ripetutamente, così alterate, nelle feci di una bambina diagnosticata di
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due tenie, di color bianco se quello del botriocefalo. Compiuto l’essiccamento, si passa sopra al preparato una soluzione allungatissima di gomma
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dei lati, facilmente gli si dà una posizione obliqua, e lo si fa battere contro l’obbiettivo, con pericolo di guastare il preparato.
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Messo a posto il preparato, occorre di mettere a fuoco l’obbiettivo del microscopio. Nel far ciò accade spesso, quando si adoperano obbiettivi a
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preparato, e, a questo modo, determinerà una corrente che trascinerà seco la goccia di reagente adoperata. -
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10. Fatto il preparato, lo si sottopone all’osservazione microscopica. - L’istrumento si collochi su di un tavolo solido, posto a 1 metro o a un
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entrano a comporlo. Esse riesciranno assai spiccate aggiungendo al preparato un po’ d’acido acetico, che rende trasparente molta parte del parenchima
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oscure dello sputo stesso, che si esamineranno separatamente al microscopio. - Quando si voglia trattare il preparato con dei reagenti si rammenti che
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Ogni preparato dovrà essere esaminato nelle varie sue parti.
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toccare il coproggetti del preparato, e si distenderà in uno strato di spessore uniforme fra questo e la lente. - Nel muovere il preparato per esaminarlo
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preparato. Nel muovere il portoggetti col preparato si deve, nella direzione che gli si dà, rimediare all’arrovesciamento delle immagini che il microscopio
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spazio pei movimenti della mano, e si correrà minor pericolo di toccare o guastare il preparato sottoposto all’osservazione.
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pleumonite cruposa, potrebbero a prima giunta dagli inesperti essere confusi colle strie del muco; ma, facendo agire sul preparato una goccia di acido
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Così non di rado nel liquido del preparato si formano delle correnti, che trascinano le particelle solide sospesevi, e che non hanno, come ben si
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che separa i due vetri del preparato assumono la forma sferica; nel caso contrario sono schiacciate e quindi di forma irregolare. Si osservano con
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possono far succedere addirittura sotto il coproggetti del preparato microscopico) acquista un color violetto, o, più frequentemente, color feccia di
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. - Se il preparato si vuole studiare a lungo, si distenda attorno al coproggetti una goccia d’olio che impedisca l’evaporazione del liquido, e, così
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sottoposto il preparato al microscopio, frammezzo ai fili di tessuto, ai granuli di amido, ai polviscoli, alle cellule epiteliche del prepuzio, dell
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Se ad un preparato di sangue puro o addizionato di un liquido indifferente s’aggiunge una soluzione più concentrata di una sostanza indifferente
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Nell’esame microscopico dell’orina, quando il preparato contiene pochi elementi morfologici, si corre facilmente pericolo, nell’aggiustare il fuoco
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e, per ciò, senza ulteriore distinzione di parti. Aggiungendo, invece, al preparato una goccia d’acqua, o, meglio ancora, dell’acqua leggerissimamente
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’allestire il preparato microscopico. Queste nicchie, però, non appaiono in tutte le cellule degli strati superficiali; esse riescono invisibili quando sono
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impedire l’evaporazione) chiudere il preparato con un po’ di olio disposto sul portoggetti al dintorno del contorno del coproggetti, e riscaldare il
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un vivo movimento danzante (movimento molecolare o browniano). Per osservarlo basta gonfiare i leucociti aggiungendo un po’ d’acqua al preparato
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17. Quando, fatto un preparato microscopico di una goccia di sangue appena estratto, si tien dietro per un certo tempo ai mutamenti che vi avvengono
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, e perchè, trattati con acido cloridrico (facendone passare una goccia tra i due vetri del preparato), lasciano precipitare i caratteristici cristalli
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, se si aggiunge al preparato una goccia di carbonato d’ammoniaca (1 su 4 parti d’acqua), diventano opachi, rugosi, corrosi agli spigoli, mentre i
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risulta viene coperta col coproggetti. Lasciando riposare alquanto il preparato prima di esaminarlo, i globuli si depositano tutti, in uno stesso piano
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successivamente parecchi campi del preparato si siano fra tutto contati 400 leucociti su 2800 globuli rossi. Colla proporzione: 400 : 2800 = 1 : x si
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tanti piccoli campi quadrati; e, se si osserva un preparato di sangue, i globuli appaiono disposti in questi quadrati; il che facilita di molto la loro
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, variando esso in ogni preparato a seconda della grossezza della goccia di sangue, e della grandezza e del peso del coproggetti adoperato per l'esame
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’evaporazione col chiudere il preparato mediante una striscia di olio disposto all’intorno del coproggetti.
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fatto con un zampillo d’acqua si esporta la materia colorante e si lava cautamente lo strato di sangue o di essudato; si lascia il preparato alla
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preparato di sangue tolto durante il secondo accesso di febbre ricorrente egli trovò solo tre esemplari di spirilli; lasciato il preparato a sè per 6
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acetico glaciale lo spazio fra porta e coproggetti. Ciò fatto, si riscalda il preparato alla lampada fino al punto che nell’acido comincino a svolgersi
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dimensioni si allontanano grandemente in più o in meno dalla media; sicchè p. es. dal trovare nel preparato microscopico uno o pochi globuli piccoli non
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acqua, o acqua e glicerina. Per ottenere maggiore chiarezza su alcuni punti si può aggiungere al preparato un po’ di soluzione di potassa.
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un pelo preparato nell’acqua, si vede che gradatamente l’aria scompare, e, al suo posto, nei canali ch’essa occupava, diventano apparenti delle masse
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